Cosa sono le aziende unicorno: alcuni esempi

aziende unicorno

Gli unicorni sono l’apice dell’innovazione e della crescita nel mondo delle imprese. Nonostante il termine un po’ buffo, infatti, il concetto di ‘azienda unicorno’ si riferisce ad aziende private valutate a più di 1 miliardo di dollari, solitamente in settori tecnologici e digitali ad alto potenziale. Inoltre, queste sono caratterizzate non solo da valutazioni straordinariamente elevate, ma anche da un rapido tasso di crescita e una forte influenza nel loro rispettivo mercato.

Breve storia delle aziende unicorno

Il fenomeno delle aziende unicorno è emerso come risultato della globalizzazione, della digitalizzazione e dell’accesso a finanziamenti in fase di start-up da parte di investitori disposti a scommettere su nuove idee e tecnologie rivoluzionarie.

L’evoluzione delle aziende unicorno ha segnato un fase di rivoluzione del modo di fare impresa. Il termine è stato coniato nel 2013 da Aileen Lee, fondatrice di Cowboy Ventures, per descrivere le rare aziende valutate oltre 1 miliardo di dollari. Tuttavia, l’origine di questo fenomeno può essere fatta risalire alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000, quando alcune imprese tecnologiche hanno iniziato a sperimentare un’enorme crescita sostenuta dal boom dell’Internet.

Il punto di svolta è avvenuto con il lancio di Uber e Airbnb nel 2009, che hanno dimostrato il potenziale delle piattaforme digitali. Da allora, le aziende unicorno sono proliferate in tutto il mondo. Tuttavia, la loro rapida crescita è spesso accompagnata da sfide di sostenibilità e redditività.

Quanto sono rare queste imprese

Le aziende unicorno, sebbene catturino spesso l’immaginazione collettiva, rimangono infatti un fenomeno estremamente raro nel panorama delle startup. Su migliaia di nuove imprese avviate ogni anno in tutto il mondo, solo una piccola percentuale riesce a raggiungere una valutazione superiore a 1 miliardo di dollari. La possibilità che un’azienda raggiunga lo status di unicorno secondo le stime costituisce lo 0,000006%. Inoltre, di solito le imprese richiedono una media di sette anni per arrivare a questo punto.

La loro rarità sottolinea la sfida che le startup devono affrontare per emergere e crescere in modo così significativo. Bisogna riconoscere che la maggior parte delle startup incontra ostacoli significativi lungo il percorso verso il successo, e buona parte rischia di fallire.

Inoltre, alcune analisi suggeriscono che l’aumento delle startup unicorno potrebbe indicare la presenza di una bolla nel settore. Anche perché le valutazioni miliardarie delle aziende unicorno spesso derivano dai finanziamenti dei venture capitalist e degli investitori coinvolti nelle fasi iniziali.

I tipi di imprese valutate più di un miliardo

Le startup unicorno si presentano in una varietà di tipologie perché l’ecosistema abbraccia una vasta gamma di settori. Spesso sono imprese legate alla tecnologia e alle piattaforme digitali, ma altre si concentrano sulla salute e sul benessere, come la società di terapia online Talkspace. Settori emergenti come la fintech hanno dato vita a aziende come Robinhood, mentre nel campo dell’energia sostenibile Rivian e altre promuovono veicoli elettrici. E, ancora, startup come SpaceX appartengono all’industria aerospaziale.

Ma c’è anche un altro tipo di suddivisione. Oltre agli unicorni esistono categorie ancor più rare di imprese con valutazioni straordinarie. Le decacorn sono startup valutate oltre $10 miliardi. Le ettocorn superano invece i $100 miliardi e si possono contare sulle dita di una mano. Aileen Lee coniò il termine ‘super unicorni’ nel suo articolo originale per descrivere queste imprese.

Le caratteristiche che le accomunano

Ci sono modalità di sviluppo delle aziende che le portano a diventare più facilmente unicorni. Non tutte le imprese sono uguali, ma le aziende unicorno spesso si assomigliano, come riportato anche nell’Harvard Business Review. Tra le caratteristiche fondamentali che si possono riscontrare:

  • La dimensione ridotta. Inizialmente, unicorni come Uber, Palantir e Pinterest avevano pochi dipendenti. Il che favorisce…
  • L’agilità decisionale. Il management, infatti, prende spesso decisioni strategiche dirette e implementate rapidamente.
  • Gli imprenditori seriali. Fondatori come Evan Spiegel e Bobby Murphy di Snapchat e Apoorva Mehta di Instacart hanno affrontato fallimenti in passato prima di raggiungere il successo. Così hanno acquisito esperienza e una cultura che enfatizza il rapido test di nuove idee.
  • La presenza di investimenti da venture capital. Uber e Snapchat hanno raccolto finanziamenti significativi da fondi di venture capital che hanno creato pressione per il raggiungimento di successi rapidi.
  • La grande specificità e focalizzazione. Unicorni come Airbnb e Palantir si concentrano su piattaforme digitali e software specifici, consentendo un impegno profondo e una rapida innovazione.

Quante sono le aziende unicorno?

Quante sono esattamente le aziende unicorno? Secondo l’analisi di CB Insights, fonte di dati sulle startup e le tendenze del mercato, il numero di aziende unicorno è in costante evoluzione. Le statistiche aggiornate a luglio 2023 indicano la presenza di oltre 1.200 aziende unicorno in tutto il mondo. Sono imprese che hanno un valore combinato di circa 3,8 trilioni di dollari.

Le cinque imprese unicorno con le valutazioni più alte sono ByteDance (un’azienda cinese conosciuta per essere la casa madre di TikTok, è valutata 225 miliardi di dollari), SpaceX (137 miliardi), Shein (e-commerce cinese di moda, vale 66 miliardi), Stripe (impresa di servizi di pagamento online, 50 miliardi) e Canva (piattaforma di progettazione grafica online, 40 miliardi).

Quali sono le ultime startup diventate unicorno?

A luglio 2023 risultavano esserci 32 nuove imprese diventate unicorno nella prima metà di quest’anno. Ecco alcune delle ultime arrivate:

  • Typeface (1 miliardo), offre un’applicazione di intelligenza artificiale generativa per la creazione di contenuti semplificata e personalizzata per le aziende.
  • Cart.com (1,2 miliardi), è un’impresa che offre software e servizi per facilitare l’uso di Amazon e Shopify per i commercianti che intendono vendere online.
  • 1Komma5 (1,08 miliardi), si occupa dell’installazione di impianti solari, pompe di calore, sistemi di accumulo, infrastrutture di ricarica e gestione intelligente dell’energia.