Perché fare networking, soprattutto per startup

Perché fare networking

Le startup sono imprese in fase di crescita e sviluppo, spesso con risorse limitate e una forza lavoro ridotta. In questo contesto, il networking può rappresentare un’importante risorsa per far crescere la propria azienda e ottenere il successo sperato.

Cos’è il networking per una startup

Il networking non è altro che il processo di costruzione di relazioni durature basate sulla fiducia reciproca così da avere una rete di contatti in cui si scambiano idee, consigli e informazioni per raggiungere nuovi clienti e incrementare i profitti.

Nel caso delle startup, è un concetto che permette di avere una serie di vantaggi fondamentali per questo tipo di aziende innovative. Attraverso i rapporti con investitori e altri imprenditori, infatti, gli startupper possono non solo finanziare il proprio progetto, ma formarsi così da superare al meglio le sfide del mercato, promuovere il proprio brand, aumentare le vendite e così via. Inoltre, il networking è fondamentale anche per la ricerca di talenti il cui contributo all’azienda potrebbe essere essenziale per la sua crescita.

In che modo aiuta le imprese a crescere

Il networking è un modo per fare conoscenza con altre persone del settore, scambiare idee e opportunità di lavoro, oltre che instaurare relazioni professionali. Partecipare a eventi come fiere del settore e convegni può aiutare qualsiasi tipo di startup a espandere la propria rete di contatti e a creare nuove opportunità di business.

Per gli startupper meno esperti è un modo per avere preziose informazioni e consigli da parte di professionisti esperti del settore. Si possono incontrare, ad esempio, imprenditori che hanno già avviato con successo una startup e possono offrire consigli preziosi. Un’impresa di sviluppo di software può trovare un partner che offre servizi di marketing, creando così un’offerta completa per i clienti.

Il networking può anche essere una risorsa preziosa perché apre a opportunità di crescita, collaborazione e finanziamento. Partecipare attivamente a eventi di networking e costruire una solida rete di contatti può fare la differenza per il successo della propria attività, perché quando i finanziamenti statali non bastano e si rischia il fallimento del proprio progetto diventa essenziale trovare una rete di investitori interessati a far crescere la propria startup.

Come e dove una startup può fare networking

Nell’ambito delle startup, il networking svolge un ruolo cruciale nell’espansione e nel successo. Le possibilità di costruire relazioni preziose sono aumentate grazie alle nuove tecnologie, consentendo sia approcci offline che online. La sinergia tra queste due modalità può generare risultati sorprendenti.

I momenti di incontro fisico, come fiere specializzate o eventi settoriali come le fiere SMAU, rappresentano un’opportunità di networking di prim’ordine. Questi eventi consentono ai fondatori di startup di connettersi con altri professionisti, apprendere dalle esperienze degli altri e presentare le loro idee innovative.

L’interazione online, invece, in genere si traduce in un potenziamento delle relazioni avviate durante gli incontri fisici. Oltre ai tradizionali biglietti da visita, piattaforme come LinkedIn e X (una volta Twitter) offrono spazi virtuali per condividere esperienze e opinioni.

Si può però fare networking anche all’interno dell’azienda. Partecipare a cene aziendali, eventi di team building o anche momenti di relax con i colleghi può rivelare lati delle persone che non emergono durante le normali attività lavorative. In questo modo, il networking non solo contribuisce a sviluppare connessioni professionali, ma alimenta anche un ambiente lavorativo coeso e motivante.

I 4 obiettivi per approcciarsi al networking per la prima volta

Ci sono quattro obiettivi che bisogna tenere in considerazione quando si decide di espandere la propria rete imprenditoriale.

  • Il networking permette di sviluppare la propria immagine professionale, ossia il proprio brand. Collegarsi con esperti del settore è un modo per condividere la propria storia lavorativa e aspirazioni, dunque diventare una presenza riconoscibile e autorevole sul mercato.
  • La rete può fornire un vantaggio competitivo. Questo perché collaborando con gli esperti si può accedere a competenze e risorse cruciali, oltre che supporto e idee innovative. Una sinergia che può posizionare la startup in modo distintivo rispetto ai concorrenti.
  • Come già detto, un obiettivo fondamentale è attirare gli investitori. I legami con loro non solo permettono di avere accesso alle risorse finanziarie necessarie alla crescita, ma di costruire una rete che aumenta la credibilità dell’azienda.
  • Infine, il networking con clienti o partner può generare interesse nei confronti dei prodotti o servizi offerti. Ad esempio, interagire direttamente con decision maker aziendali può accelerare l’adozione di nuove soluzioni, dimostrando il loro valore e agevolando l’ingresso nel mercato.